1.300 film hard, 3.000 partner, uno spot-tormentone censurato, un film con Elio e Le Storie Tese,una ormai avviatissima carriera come produttore porno: ora Rocco si da al reality per Fox America.
Rocco Siffredi e i suoi ventisette centimetri di dimensione artistica protagonisti di un reality show: una ventata di freschezza dopo le esperienze cato/bucoliche di Eva Henger e Luce Caponegro, già Selen. Dopo più di 1.300 film hard, 3.000 partner, uno spot-tormentone censurato, un film con Elio e Le Storie Tese, una sfumata partecipazione all'Isola dei Famosi, una linea di vestiti, un libro, un video musicale e una ormai avviatissima carriera come produttore porno, sembrerebbe che Rocco stia per entrare nel fatato mondo del Reality Show. L'uomo che 'lui di patatine ne ha viste tante' è attualmente in trattative con Fox America per un programma che porterà gli spettatori nella sua vita 24h su 24h, per scoprire tutti i segreti del monumento vivente all'italica mascolinità. Una specie di 'The Osbourne' in salsa porno. E poco importa se Rocco non è più protagonista dei suoi film dal lontano 2004: la sua carriera di regista prosegue a gonfie e vele, con 7 film prodotti nell'ultimo anno.
'Sogno di diventare un uomo normale. Uno che non pensa al sesso femminile appena apre gli occhi la mattina', ha recentemente dichiarato lui. Anche perchè per casa Siffredi si aggirano due frugoletti abbondantemente al di sotto della minore età (8 e 11 anni). Per scoprire come si relaziona con loro, se è vero che passa le sue giornate in piscina circondato da squinzie in costume a mangiare patatine, se quando era bambino "lo scherzavano per le dimensioni del suo pene", se è difficile vivere in compagnia "dal suo grande cocomero" (o "Cannone di Navarone, Stelo di giada, Nibelungo, Stecco ducale, Sturm und Drang, Sacro Aspromonte", come l'ha definito Luciana Littizzetto), se anche lui si farebbe Asia Argento - lei sì, ci ha tenuto a comunicarcelo in un'intervista a GQ- , e per le risposte a tutte le domande che nel corso degli anni ci è capitato di porci sul Re del porno, non ci resta che aspettare la partenza del reality. Evviva la tv impegnata, evviva la tv di qualità.
fonte: Gay.tv
