Più di 300 milioni di spettatori per 43 paesi in gara: è l’Eurovision Song Contest, l’evento televisivo più camp, colorato e baraccone dell’anno. Che quest`anno rilancia Raffaella Carrà come icona gay.
È il più importante festival della canzone al mondo: 43 paesi in gara dal Portogallo alla Russia dall’Islanda a Cipro, 70 televisioni collegate dall’Australia al Canada a buona parte del Medioriente, più di 300 milioni di spettatori, è l’Eurovision Song Contest, l’evento televisivo più camp, colorato e baraccone dell’anno.
HISTORY
Sul palco dell’Eurovision nel 1974 in Inghilterra trionfarono per la Svezia gli Abba con “Waterloo” precedendo di poche posizioni una giovanissima Olivia Newton-John con “Long Live Love”. E sempre in Inghilterra nel 1998 vinse per Israele Dana International con “Diva”, primo transessuale a partecipare all’Eurofestival. Nel 2002 le prime drag a salire sul palco furono le slovene Sestre con la canzone "Samo Ljubezen" (Only Love) che si classificò 13esima e scatenò un putiferio politico in patria.
Le drag queen slovene Sestre
Drag erano anche le Queentastic, duo norvegese che per un soffio non ottenne l’investitura dal proprio paese con la canzone “Absolutely fabulous”, alzi la mano chi non l’ha ballata a Torre del Lago nell’estate del 2006! E sempre dall’Eurosong proveniva anche la sigla del Mamamia dell’estate successiva: “I love you mi vida” cantata per la Spagna dalla boy band D’Nash. Drag erano anche la splendida DQ e l’irriverente Verka Serduchka in gara lo scorso anno ad Helsinki. La prima per la Danimarca con la canzone “Drama Queen”, la seconda per l’Ucraina con “Dancing Lasha Tumbai” che si classificò al secondo posto.
La boy band D'Nash
RAFFAELLA
L’Eurosong quest’anno ha segnato il ritorno sugli schermi televisivi di una biondissima e raggiante Raffaella Carrà, che l’8 marzo scorso, vigilia del trionfo elettorale di Zapatero, ha condotto su Tve1 (la Rai1 spagnola), “Salvemos Eurovisión”: più che un programma un vero e proprio Gay Pride. Tra i numerosi maschietti gay presenti, a cui Raffa chiedeva senza problemi: “Cómo está tu marido?” c’era anche la splendida Bibiana Fernández, negli anni ’80 una delle “chicas” di Pedro Almodóvar in “Matador”, “La legge del desiderio”, “Tacchi a spillo” e “Kika”. Ma la vera perla, purtroppo solo sesta, è stata la canzone di Lorena C “Piensa gay”, il cui refrain ripeteva: “Piensa bien, piensa mal, piensa gay”!
Lorenca C in gara con "Piensa gay"
ITALIA
Il nostro paese, come in molte partite d’Europa, è fuori dai giochi per decisione di Mamma Rai dal lontano 1997, ma mai come quest’anno si respirerà italiano: in primis grazie alla partecipazione di Paolo Meneguzzi in rappresentanza della Svizzera con la canzone “Era stupendo”, data tra le prime cinque posizioni. Italiani (almeno 3 su 5) sono anche i componenti della boy band Miodio, già gruppo di supporto dei concerti di Renato Zero per il MpZerO Tour 2007, che gareggeranno per San Marino con la canzone “Complice”. Italiano sarà parte del testo della canzone romena “Pe-o margine de lume” cantata dalla coppia Nico e Vlad Mirita. E italiana poteva essere la partecipazione della Bulgaria, Gianni Fiorellino (già visto a Sanremo Giovani 2002, Sanremo 2003 e Music Farm 2004) per uno ‘zero virgola’ non è riuscito a portare in Europa il suo “Sogno”.
FAVORITI
Superfavorito è il giovanissimo Dima Bilan che rappresenterà la Russia per la seconda volta dopo la partecipazione di due anni fa che gli valse un terzo posto dietro Finlandia e Bosnia. In quell’occasione per la foto ufficiale di rito, che corrisponde a quella sanremese per la copertina di Tv Sorrisi e Canzoni, decise di posare completamente nudo.
A tallonare la melodica “Believing” di Dima Bilan c’è la Svezia, ultimo tra i 43 paesi in gara ad aver selezionato la propria canzone, con la biondissima ed energica Charlotte Perrelli e la sua “Hero” dal sound nostalgicamente anni Ottanta. Tra i favoriti anche “Secret combination” di Kalomoira in corsa per la Grecia, accompagnata da quattro sexy ballerini pronti a spogliarsi sul palco, e c’è da scommettere che presto potrebbe entrare tra le hits di Amici di Maria De Filippi, come già successe a “My Number One” di Helena Paparizou, canzone che portò al trionfo proprio la Grecia nel 2005. L’appuntamento con il 53esimo Eurovision Song Contest dalla Beograd Arena di Belgrado è fissato per il 20 ed il 22 maggio per le semifinali, ed il 24 per la finalissima. GAY.tv ci sarà e vi racconterà il dietro le quinte di un evento unico ed imperdibile!
Daniel N. Casagrande
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