| per la mia vita, per la mia educazione, per il mio lavoro, per l'intera mia esistenza non avrei mai creduto potesse succedermi. non ho mai avuto antipatia per tutto ciò che è omosessuale. era semplicemente diverso. mio Dio, mi rendo conto di stare scrivendo un'incredibile quantità di luoghi comuni, arrampicandomi tra l'indicibile ed il gia detto, perche la verità è che non ho forza. proprio io, proprio adesso, tutto questo mi sembra cosi grande, troppo piu grande di me. ma ci sono molte cose da dire, molte difficoltà non solo legate alla mia vita ma anche alla "sua". so che nelle mie parole, mel modo di affrontare questa cosa e di parlarne, forse urterò la sensibilità di qualcuno, sappiate che non sono qui per questo e vi chiedo scusa in anticipo. so solo che di là, con "gli altri", mi sento uno straniero. e cristo, non voglio che venga fatta pornografia dei miei sentimenti, da loro come da voi. sembra tutto cosi banale ma è la differenza sottile che passa tra il vivere d'amore e morirne... ... parlo d'amore, eppure e per sesso che è cominciato tutto, che stupido, e quanto lontano da me e quello stato d'animo, quasi non fosse mai stato mio... devo capire.
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