| Tre anni fa conobbi una persona via internet. Mai avrei pensato che avrebbe ricoperto un ruolo così importante nella mia vita. Avevamo iniziato per gioco, e per circa un anno ci siamo sentiti senza che io sapessi chi fosse di preciso. Si fingeva personaggi che non era, e ad entrambi andava bene così, finchè un giorno non ho percepito questa persona estremamente triste. Così l'ho spinta a parlare, ho detto che non mi importava più di quello che era successo nell'anno trascorso, che volevo sapere chi fosse. L'ho quindi conosciuta per ciò che era, e l'ho aiutata a superare una storia che si trascinava dietro da molto tempo. Non solo a causa di questa storia, ma anche per un altro motivo che non mi va di spiegare, e che comunque è superfluo, aveva pensato più volte di togliersi la vita. Io le sono stato vicino, e mi sono innamorato perdutamente di lei. All'epoca però ero in una storia che durava da tre anni, e che stava volgendo al termine. Voi capite che questo è stato un grosso muro tra me e lei. Fatto sta che anche lei si innamorò di me, ma non ci incontrammo mai fino a che la mia storia precedente non ebbe una fine. Questo però costò sei mesi di tempo. Lei in questi sei mesi si spaventò, credette forse anche che non mi sarei mai liberato dalla mia storia con il mio ex, e pian piano si distaccò. Così, quando finalmente arrivò il giorno che la incontrai, lei ormai aveva conosciuto una ragazza, con la quale è tutt'ora insieme. Abbiamo passeggiato per una mattina intera attorno ad un lago, mano nella mano, ricordo ancora l'affetto che trasudava da lei, ma quando ho provato a baciarla lei mi ha respinto dicendomi che non se la sentiva perché anche se non stava ancora insieme a questa ragazza si sentiva in obbligo nei suoi confronti.
Dopo questo episodio è sparita gradualmente dalla mia vita. Forse pensa che così pian piano svanirà dalla mia testa e dal mio cuore, ma mi rendo conto che purtroppo, nonostante sia più di un anno che l'ho persa, la sua assenza pesa sempre di più e il tempo, invece di cancellarla, rende sempre più feroce la sua mancanza. In questo preciso momento, mentre scrivo, rivivo una serie di emozioni, riascolto parole che mi riempiono ancora di sentimento.
Ora so che devo e sto cercando di andare avanti, ho avuto qualche storiella, ma mi sembra di non riuscire ad essere coinvolto, credo che non ci riuscirò mai più. Penso di aver perso la più grande occasione della mia vita. Purtroppo non è solo un pensiero, ma una sensazione che percepisco con tutto il corpo. Scusate lo sfogo.
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