ciao ragazzi, credo di avere di nuovo bisogno di voi.
questa ragazza ovviamente non ho smesso di sentirla il giorno che ho detto che lo avrei fatto, la situazione è andata avanti fino a poco tempo fa, arco di tempo in cui ci siamo viste 2 volte.
la prima volta è stata 4 giorni da me, siamo state a casa mia perché i miei e mia sorella erano partiti. sono stati giorni stupendi e dolci anche se non abbiamo fatto niente di che (in termini di uscite e attività in generale). durante questi 4 giorni ci siamo baciate 2 volte (gli ultimi due giorni) ed è stata sempre e soltanto lei a prendere l'iniziativa. la prima volta è stato strano per entrambe (a me cmq è piaciuto), lei è diventata triste e ha detto che forse aveva confuso l'affetto che provava per me per qualcos'altro e che non aveva provato sensazioni positive..per poi arrivare al giorno dopo e saltarmi letteralmente addosso
io mi ero ormai rassegnata al fatto che tra noi poteva esserci solo un'amicizia, non mi aspettavo che sarebbe mai più ricapitato niente come quello che era successo il giorno prima, invece mentre ero sdraiata sul divano lei si è sdraiata accanto a me, ha cominciato ad accarezzarmi e baciarmi sulla guancia e dopo un po' ci siamo baciate, stavolta molto più a lungo della prima ed è stata una cosa molto più fisica (lei sembrava presissima, mi ha detto addirittura "ti adoro" più volte, ho pure scoperto più in là che voleva dirmi "ti amo" ma le sembrava stupido nel contesto...vabbè..). a un certo punto si è staccata di botto ed è diventata di nuovo triste, stavolta, dice, perché avevamo raggiunto "troppa intimità" e non so cosa le è scattato in testa cmq questa cosa le ha messo malinconia. il giorno dopo l'ho accompagnata in stazione e mentre ci salutavamo è scoppiata a piangere.
siccome poi tornate a casa ci mancavamo moltissimo l'una all'altra abbiamo deciso di rivederci, molto poco dopo la prima visita (diciamo 10 giorni dopo). stavolta è stata 5 giorni, siamo state sempre a casa mia da sole e praticamente l'unico giorno in cui non è successo niente è stato il primo. dal secondo giorno abbiamo iniziato a dormire abbracciate e ovviamente ci siamo ribaciate (tutto ciò sempre di sua iniziativa, perché io non volevo forzare niente, volevo vedere cosa succedeva, cosa avrebbe fatto) e siamo andate anche oltre.. la prima mattina ha voluto addirittura rifarlo tipo mezz'ora dopo la prima volta, mi stava sempre appiccicata, ogni volta che stavamo sedute vicine che fosse per guardare la tv o chiacchierare cmq finivamo per stare abbracciate e alla fine per baciarci.
ogni giorno così.
stavolta i momenti di tristezza, a suo dire, sono stati pochi e anzi spesso si sentiva felice. poi è arrivato il giorno della partenza, del suo ritorno a casa, ovviamente eravamo distrutte tutte e due, lei mi ha detto "se mi dici di restare non vado, dimmi solo 'no' e resto qui" ma io non gliel'ho mai detto, perché avevamo già pagato il biglietto, perché i suoi sono in situazioni economiche pessime e per altri motivi razionali e stupidi a cui il giorno stesso mi sono pentita di aver dato retta. l'ho accompagnata in aeroporto e appena messo piede in macchina per andare via senza di lei ho sentito un vuoto enorme, mi mancava già da morire e mi sono messa a piangere (dopo più o meno 10 min poi mi arriva un sms da parte sua che mi diceva che mi aveva lasciato un regalo di compleanno sotto al letto
potete immaginare la mia reazione).
cmq, torno a casa, torniamo a sentirci tramite internet e pareva tutto tranquillo..fino a quando, circa 2 giorni dopo il suo ritorno a casa, la ricontatta quella m**** del suo "ex ragazzo" (in realtà si sono visti 2 volte in 3 anni ma a lei è rimasta sta fissa) che ha sempre un enorme presa su di lei..lui è sempre stato uno stronzo con lei, l'ha umiliata spesso (basti pensare che ora lei non vuole vederlo perché si sente umiliata anche solo nel parlargli dopo quello che le ha fatto) ma stavolta, dato che lei ha reagito in modo diverso (non cagandoselo), lui è diventato improvvisamente un agnellino! ma che strano...ha raggiunto livelli veramente patetici arrivando a minacciarla nel caso lei avesse deciso di escluderlo dalla sua vita, le ha detto che la amava che le dispiaceva per tutto e altre stronzate varie.. a cui lei però un po' ha creduto, o cmq ha voluto crederci. ora, lei dice che lui non c'entra niente, fatto sta che proprio il giorno dopo che gli ha parlato ha deciso che con me era una "forzatura", che non c'era niente, che non voleva stare con me e che se è successo quello che è successo è perché IO L'HO INFLUENZATA (a quanto pare si può influenzare qualcuno pure non facendo assolutamente niente!), mi ha detto che con me non ha provato lo stesso appagamento che avrebbe provato con un maschio (metto condizionale perché lei ha fatto sesso con un solo ragazzo, che non è lo stronzo di cui sopra ma un altro, e che le ha fatto pure schifo, l'ha fatto solo per perdere la verginità), anche se poi ha aggiunto che l'unico maschio che le sia veramente piaciuto è quello là, che non ha avuto mai fantasie con altri maschi e che li odia, ma purtroppo l'attrazione fisica c'è. io ovviamente ero delusissima e arrabbiata, perché mi è sembrato che volesse gettare la spugna (insomma è ovvio che sei confusa e ti sembra una cosa strana, però non puoi negare il fatto che è capitato e se è capitato ci sarà un motivo) allora ho insistito un po' sul fatto che doveva pensarci, che ora che si era allontanata da me fisicamente si era allontanata pure mentalmente e cose così, lei ha detto che se ci rivedessimo non riuscirebbe a non avere un contatto fisico con me e che non sa perché, "probabilmente perché mi hai influenzata troppo" (a quanto pare dirle semplicemente "mi piaci" è equivalso a influenzarla).
questo è successo circa 3 giorni fa, da quel giorno mi è crollato il mondo addosso, ho pianto 2 giorni di fila, non ho dormito né mangiato, sapevo che quella era la fine, che se non provava quello che provavo io non saremmo mai diventate quelle di prima, perché io ormai non avevo più speranze. ne ho parlato con una mia amica che mi ha suggerito di staccarmi da lei, smettere di sentirla e aspettare, semmai, che si faccia viva lei e, se non lo fa, di andare avanti con la mia vita e dimenticarla..ma sono due anni che parliamo ogni singolo giorno dalla mattina alla sera e io mi sento male fisicamente al solo pensiero che non farà più parte della mia vita, è come se stessi vivendo un lutto vero e proprio. cmq ieri sera le ho fatto questo discorso, le ho detto che me ne dovevo andare, che non avevo scelta e che così avrebbe pure avuto modo di pensare a quello che ci era successo e a quel punto lei mi fa "perché dovrei pensarci?" e io "non so, probabilmente perché io la vedo in un modo talmente tanto diverso che non ne concepisco altri e credo che la vedi così perché in realtà non hai capito", frase a cui lei ha risposto con
"non è una cosa che si deve capire, infatti ho cambiato idea perché ho capito questo" che mi ha spiazzato perché devo ammettere che è vero anche se mi fa soffrire da morire. sto provando a non sentirla, a escluderla ma la verità è che non voglio..credo di amarla..il pensiero che un giorno possa stare male e io non lo saprò mi fa soffrire, il pensiero che non condividerò più le mie giornate con lei pure..ma allo stesso tempo ogni volta che parliamo provo un senso di malinconia e tristezza, per come era prima, per come avrebbe potuto essere, perché non mi capacito, non capisco come una persona possa fare certe cose e poi semplicemente chiuderla lì o inventarsi che è stata "colpa" mia.
questo messaggio è più uno sfogo che la ricerca di un consiglio, perché so benissimo che l'unica cosa da fare è smettere di sentirla, perché se tornerà sarà bene, ma se non tornerà lo sarà altrettanto perché significa che non vuole stare con me e così mi sono risparmiata mesi (forse anni) di sofferenza e delusioni/illusioni. un'altra cosa che mi fa stare malissimo è che non la rivedrò mai più probabilmente, io vivo a roma lei a milano, non è come quando ci si lascia con qualcuno che abita dalle tue parti, che magari lo vedi per sbaglio, ci scambi due parole, no, io se spengo il computer e il telefono non la vedrò né sentirò mai più e il solo pensiero mi fa venire le lacrime agli occhi..